martedì 9 luglio 2013

bozza di un'esaurimento nervoso

è appena iniziata l'estate ed io sono gia con la testa in autunno. Metto ordine nella mia vita. Faccio proggetti. Mi lascio post-it. Organizzo. Combatto per salvare me e chi mi è stato affianco. E non riesco a immaginare un futuro, un futuro con te. Dici che le mie amiche non valgono niente. Una è una troia, una è una tossica, l'altra è insopportabile, quel'altra ancora è lesbica. Ma tu, tu, che cosa, chi sei?
 
Non so perchè è un mese che va tutto a scatafascio tra noi. Mi sono resa conto, dopo cinque anni di come tu goda di tranquillita nel vedermi star male. Nel vedermi fluttuare nella calma piatta della nostra vita insieme.
 
Amore,credimi, tu stai impazzendo. E' tempo di crescere, possiamo farlo insieme.
 
Sono tornata a casa dei miei. Per l'ennesima volta, la definitiva. Ho capito che se voglio farti capire che è tempo di tirare fuori la testa dalla gonnella di mamma bella, devo esaurirmi e rafforzare il mio carattere. Ti voglio per me. Non voglio più vederti lamentarti per casa di lei che non ti ha lavato i calzini o non ti ha comprato la coca-cola. Disperarti con me di tuo padre che non ti trova un lavoro. Ti ha distrutto la ford, si è mangiato i tuoi soldi. Non verrò mai ad abitare a due passi da loro perchè "la casa tanto già l'abbiamo.". Ho 22, quasi 23 anni, non ho un lavoro e tu non puoi mantenermi. Non posso abitare con te, chiusa nella tua camera. Siete già in 4 e vi mantenete a malapena.Mio padre non vuole ed io ho bisogno dei miei spazzi. Se andrò via di casa ancora, lo farò perchè avremo delle certezze.
 
Penso a come sarà bello ricominciare, riscoprirci, insieme, in una casa tutta nostra. Soddisfatti di aver combattuto e lavorato per la nostra intimità. Ricordo quella settimana d'Agosto di 5anni fà, quando N. ci lasciò casa per badare alle sue simpaticose gattone. O il Teknival a Campobasso. Nel continuo perdersi in scene di grottesca allegria ci ritrovammo nel prato delle tende, sotto un cielo che pareva di velluto. Una stella cadente squarcio il cielo ed io espressi un desiderio. Non si dice. Perchè lo voglio ancora. So chi sei, so quel che vali. Smettiamola con questa chimica. Ci sta fracicando il cervello. Cervelli di zombie che cercano un'accordo a pugni. Siamo tornati all'era dell'homo deficentis. Homo tossicus scalatore di montagne di sogni frantumati dai nostri stessi rancori. Incomprensioni. Cose fatte nel non rispetto della persona che si è ormai anche incapaci di amare. Chiedere scusa senza rendersi conto del perchè. Solo per abituale perdono, da me, da te, idioti. Dove cazzo stiamo andando. Che cazzo è questo. Voglio un motivo per andare avanti. Dimostrami che non sono pazza davvero, smettila di dirmelo. Ho lasciato la terapia di gruppo, perchè mi facevi sentire una stupida "tu e le tue malattie immaginarie. L'unica mia follia, credimi, sta nelle parole che adesso ti scrivo. Ti amo ç_ç. Nonostante il tutto sono ancora qui. Penso alla varecchina nel bagno e la sogno nei shortini da 1euro. Penso di essere davvero un cavallo. L'ho capito Domenica, sfatta d'M sotto il sole. L'ho guardato, mi ha guardata e mi ha riconosciuta sua simile. Mangio erba, cicoria e carote, in continuazione mastico e scalcio. Non sopporto le mosche, Ho le gambe lunghe, trotto felice, fuggo se non mi piace il quelchesia, nitrisco,sbuffo, vedo tutto piu grande, nel particolare le mie coscie, le mie braccia, la mia testa, i polpacci. La mia testa. Sta per esplodere.
 
L'uomo nasce solo e muore solo. Perle di M.. Devo ritrovare la mia indipendenza. Non siamo sposati. Non corriamo. Riprendiamoci le nostre tappe. Non lasciamoci, ma riprendiamoci le nostre coscienze. Siamo forti, insieme e non, la gente vuole farci allontanare, è vero. Perchè sto soffrendo. E tu non immagini quanto, della tua ottusità.
 
 
"sometimes I think I was born backwards, you know..
..come out my mum the wrong way. I hear words come pass me backwards.
The people I should love, I hate. And the people I hate..." Effy.
 

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