martedì 3 luglio 2012

disoccupata, disgraziata, senza Dio.


mi arrendo con stanco sorriso,sfinita, alla triste realtà.
Sono indesiderata ed isopportabile.
Scherzi con me, con occhi di violenza e disprezzo,
casco per terra e con dolore/meraviglia  scopro che è
delizosamente fresco ed accogliente.
mi arrendo a lui e ad un dolce sogno che non stò a spiegarti,
un dolce sogno che Non Si Può.
mi sento debole, mi sento svenire. Stà succedendo qualcosa dentro
di me, ma la differenza tra il guarire ed il morire è così lieve nella
mia ignoranza che l'unico equilibrato e concreto pensiero che riesco a mettere a fuoco è "mamma mi hai rotto le palle
con i tuoi tristi sms disperati."

2 commenti:

  1. la differenza tra morire e guarire è un afflato lieve come uno sbadiglio..
    che ti lascia sospesa..
    senza emozioni..
    quando un'emozione piacere è simil al dolore..
    come il contatto con la terra..
    a tentoni soggiaci al tuo goffo tentativo..
    di assicurarti che sei goffa a mentire..


    se vuoi passa da me

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